La presenza di Magni a Torino 2006

Il comunicato stampa del
Forum Sport Center di Courmayeur

 

ROMBI D’EPOCA E DI GIOVENTU’

A Courmayeur moto MV e Magni

 

 

Hanno percorso migliaia di chilometri battendo strade asfaltate e sterrate, caricando in sella grandi campioni a livello internazionale del calibro di Phil Read, Carlo Ubbiali, Mike Hailwood e Giacomo Agostini.

Dal 2 febbraio sei moto MV Agusta unitamente a una Australia Magni Moto Guzzi saranno in esposizione al Forum Sport Center di Courmayeur.

Quattro delle sei moto MV provengono dal Museo Agusta di Cascina Costa (Va), inaugurato il 7 dicembre 2002 su iniziativa del Gruppo Lavoratori Anziani dell’Azienda e attivamente sostenuto dall’Azienda stessa. Esso raccoglie centinaia tra cimeli, foto, prototipi, modelli e ricostruzioni in scala naturale o ridotta di aerei, elicotteri e moto ripercorrendo quasi un secolo di storia dell’industria.

Le restanti due moto, F4 e Brutale, fanno parte della nuova collezione attualmente in produzione.

L’Australia è una moto da corsa che trae il suo nome dall’importatore australiano della Magni che ottenne risultati soddisfacenti piazzandosi, sempre, dal primo al sesto posto.

I presidenti delle case produttrici, il Dott. Gianluigi Marasi del Museo MV unitamente al conservatore sezione motociclette, il Sig. Enrico Sironi e il Sig. Giovanni Magni per la Ditta Magni hanno subito aderito con grande interesse ed entusiasmo all’evento sicuri che i loro gioielli della strada avrebbero portato un’immagine di efficienza, bellezza e passione per il mondo motociclistico in giro per il mondo.

Un mondo ricco di appassionati e non che Courmayeur ha voluto far avvicinare alla cittadina portando nelle sue strutture vere e proprie perle rare, difficilmente visibili in Valle, ma da oggi, e per due settimane, accessibili a tutti.

Il Forum Sport Center ha voluto promuovere l’iniziativa proprio in concomitanza dell’arrivo della Nazionale Giapponese di Short track e Figure Skating e di quella Americana di Figure Skating per creare un ambiente ancor più accogliente per gli atleti mostrando loro “campioni” di altri tempi sperando che queste giovani promesse possano prendere spunto dalla loro tenacia e dalla loro  grinta di  per salire sul gradino più alto del podio.

 

Erika Giorgetti